E’ il colpo di testa di Luca Sasanelli a salvare la Fidelis nel match casalingo contro la Palmese terminato in parità. Alla fine la squadra di de Candia avrebbe anche potuto vincere il match ma sarebbe sicuramente stata una punizione troppo grande per la squadra di Grimaldi che disputa forse uno dei migliori match della sua stagione. Un 4-3-3 molto mobile quello della Palmese con ampie certezze nella spina dorsale e dunque Marco Puntoriere come boa centrale in avanti, Galdean nel cuore del centrocampo e Manzo-Russo il tandem centrale di difesa. Esordio per il portiere 2005 Raffaelli mentre spine nel fianco Konè e Silvestro. Cambi anche per de Candia che sceglie un 3-4-1-2 con Strambelli alle spalle di Scaringella e Sasanelli. Esordio dal primo minuto per Cancelli a centrocampo al fianco di Feola. L’inizio è però tutto di marca campana con Punteriere per Silvestro tutto solo si fa deviare il tiro a botta sicura dall’intervento ottimo di Baietti. Ancora Palmese questa volta con Potenza che recupera palla e calcia dai 20 metri, sfera di poco sul fondo. La prima azione costruita dalla Fidelis arriva all’alba del quarto d’ora con Sasanelli che da posizione defilata costruisce un buon tiro che resta però centrale per l’intervento di Raffaelli. Al 20’ però la Palmese passa in vantaggio: tiro dal limite di Konè, non perfetto nell’intervento Baietti che serve Silvestro tutto solo bravo a segnare la sua quarta rete in stagione. La Fidelis non c’è e non reagisce anzi la ripartenza della Palmese è velocissima con Puntoriere a servire in profondità per Kone centralmente tocco sul fondo ma decisiva la diagonale difensiva di Donida. E’ Feola dall’altro lato a sfiorare però il pareggio prima della mezz’ora con un colpo di testa completamente libero centralmente in area dopo un calcio d’angolo battuto da Strambelli. Ancora Palmese con Galdean a sfiorare il raddoppio direttamente su calcio piazzato. La pressione degli ospiti resta molto alta e la Fidelis trova nel finale solo lo spunto di Dragà a sinistra il cui tiro cross in area di rigore non trova l’intervento decisivo di Scaringella per un soffio.

Dagli spogliatoi stessi ventidue in campo ma Fidelis con un approccio diverso e più aggressivo. Salgono i giri del motore anche per Strambelli che dopo cinque minuti si libera così di due avversari anche se poi l’azione si perde. Al quarto d’ora de Candia però decide per un doppio cambio sia di uomini che di modulo. E la mossa si rivela decisiva con l’inserimento di Cecere e Giambuzzi e dopo poco di Russo. La pressione aumenta e la Palmese abbassa decisamente il proprio baricentro così al 22’ arriva il pari: Strambelli inventa a destra e Sasanelli capitalizza al meglio la sua prestazione non esaltante fino a quel momento con un colpo di testa che rimette la sfida in parità. Settimo gol stagionale per l’attaccante andriese classe 2004. La rete del pari è una scossa per la Fidelis che ci prova e sfiora il raddoppio poco oltre la mezz’ora in almeno due importanti occasioni. La prima sugli sviluppi di un corner con Sante Russo ad anticipare tutti con la palla sul fondo di poco. Ma è clamorosa l’azione costruita al 36’ quando su calcio di punizione la palla svirgolata da Scaringella diventa un assist comodo per Donida che tira a botta sicura nel cuore dell’area di rigore ma non inquadra lo specchio a Raffaelli battuto. E’ anche la parola fine sul match. Terzo uno a uno nella storia tra le due squadre ad Andria nelle quattro sfide disputate sin qui e girone di ritorno che si presenta decisamente più equilibrato come da tradizione. Il tour de force di questo inizio gennaio per la Fidelis continua mercoledì con la sfida degli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Cavese alle 15 allo stadio “Degli Ulivi” prima del ritorno in campionato sempre tra le mura amiche questa volta nel match contro il Casarano.