Sasanelli e l’ex Scaringella regalano il terzo successo in quattro gare alla Fidelis di Farina che al “Degli Ulivi” supera anche il Gravina che nel finale, però, tiene in apprensione i biancazzurri. Ad un primo tempo decisamente più tonico, infatti, la Fidelis, in tenuta rosa, rischia qualcosa di troppo nel finale dopo il gol di Da Silva. Entrambi i tecnici puntano alla continuità ed allora due 4-3-3 a confronto con Farina a preferire nuovamente Scaringella al centro dell’attacco completato da Sasanelli e Strambelli. Unico assente Telera non al meglio della condizione. Non ancora in gruppo Sciaudone. Per Catalano, invece, due cambi su tre a centrocampo con l’inserimento di Longo e Murtas mentre in attacco Santoro con le ali Vidal e Ramos.

Ma pronti via e dopo neanche 40” la Fidelis è letale: Strambelli illumina per Cecere sulla destra, cross preciso per la testa di Sasanelli che anticipa tutti e sigla il vantaggio. Quarto gol in altrettante gare per l’esterno d’attacco ex Sassuolo sempre più protagonista proprio assieme a Cecere di questo inizio campionato tra assist e gol. E’ gioia per gli oltre 3mila del “Degli Ulivi”, è una doccia gelata per il Gravina che prova ad aumentare i giri ma sbatte contro una attenta fase di non possesso ed interdizione dei padroni di casa. Unico vero brivido per la Fidelis arriva solo dopo 25 minuti di gioco quando Santoro è lanciato da Lauria, Pollidori sfiora il pallone e l’attaccante murgiano si fa ipnotizzare da Baietti molto attento. Azione comunque da moviola visto che l’assistente di gara alza la bandierina per una sospetta posizione di off side ma l’arbitro fa proseguire l’azione. Dopo la mezz’ora, però, la Fidelis alza decisamente i giri del motore e Giambuzzi coglie la traversa dopo un pallone scodellato in area da Donida. Sul proseguo dell’azione Scaringella l’appoggia fuori. Donida ci prova dalla distanza è attento Vlasceanu in corner. Ancora padroni di casa sempre con Sasanelli bravo ad avviare l’azione per Scaringella che gli serve nuovamente il pallone al centro ma la sua girata finisce sul fondo di poco. Ramos dall’altro lato calcia in porta ma è attento Baietti. Ma come si era aperta la gara si chiude il primo tempo: Strambelli illumina con una palla pregevole d’esterno da destra e Scaringella non deve far altro che spingerla in rete per siglare il 2 a 0 e la sua seconda marcatura stagionale. Un gran lavoro in quantità ma anche di qualità per l’attaccante andriese il cui lavoro oscuro è sempre fondamentale per la formazione di Farina.

Dagli spogliatoi torna una Fidelis nuovamente arrembante con Donida a sfiorare nuovamente il gol questa volta in rovesciata, palla sul fondo. Poi tanti cambi con Catalano che perde anche per infortunio al quarto d’ora Santoro. Il Gravina passa ad un offensivo 4-2-3-1 con Da Silva unica punta e Chiaradia libero di offendere. Cambi anche per Farina che manda in campo Jefferson e Burzio. Se si esclude i tiri di Coppola sul fondo dal limite e la conclusione alta di Cecere non c’è nulla da segnalare sino al 37’ quando Chiaradia crossa perfettamente da sinistra per l’accorrente Da Silva che grazie alle sua lunghe leve di testa batte Baietti. Il gol galvanizza i murgiani che provano a spingere alla ricerca del pari e la gara si accende improvvisamente. Morales la schiaccia fuori sugli sviluppi di un calcio di punizione, è Strambelli dall’altro lato a sfiorare il tris con un tiro salvato sulla linea sempre da Morales. In pieno recupero sempre il capitano Fidelis non inquadra la porta con il suo mancino. Martinez, appena entrato, mette il turbo in contropiede ma Vlasceanu salva tutto a terra in uscita. Dopo oltre sei minuti di recupero è la parola fine sul match. I padroni di casa conquistano il primato in campionato in coabitazione con l’Altamura e domenica prossima a Martina affrontano una delle squadre più in forma di questo torneo per una sfida d’altissima quota. Il Gravina, invece, dovrà vedersela nel derby della Murgia ancora in trasferta questa volta proprio ad Altamura.