Martinez apre a metà secondo tempo, Perez salva i suoi a 30 secondi dal triplice fischio. Finisce 1 a 1 al “Capozza” di Casarano stadio che resta tabù per la Fidelis. Praticamente 70 anni fa l’ultimo ed unico successo andriese. Una gara tattica giocata a livelli importanti per due squadre che puntano a restare protagoniste a lungo termine del torneo. L’inizio stentato dei salentini spingono Laterza ad alcuni cambi di formazione nel suo 4-2-3-1 con il ritorno tra i titolari di Citro e la panchina per Perez. Versienti spostato sulla linea di difesa per tenere a bada Strambelli che, dall’altro lato, è il conservatissimo ex del match nel tridente d’attacco di Farina che sceglie l’altro ex Pablo Burzio come boa centrale. Conferme per Pollidori in difesa. Pronti via ed il Casarano sfiora il vantaggio con Gambino, uno dei volti nuovi di questa gara, il suo tiro è salvato in corner dall’intervento provvidenziale di Baietti. Botta e risposta perché dall’altro lato è Cecere tutto solo sulla destra a calciare potente ma Pucci salva in angolo. Tensione in campo ne fanno le spese Strambelli e Cerutti ammoniti. Al quarto d’ora è il colpo di testa di Donida sugli sviluppi di un corner a spaventare la retroguardia di casa. A meno di 20 minuti dall’inizio tegola per Laterza: si fa male Versienti che deve lasciare il terreno di gioco ed allora in campo c’è Giannini al suo posto. Attorno alle mezz’ora due nuove folate: la prima di Citro che si ritrova in area tutto solo ma il suo tiro è salvato ancora dall’ottimo intervento di Baietti. Sull’altro fronte c’è il calcio di punizione di Strambelli che non gira abbastanza per centrare lo specchio della porta. Sasanelli calcia da buona posizione, ancora attento Pucci. Thiandoum calcia di poco alto da buona posizione. Pericoloso anche il tiro in pieno recupero di Cerutti dal limite.

Dagli spogliatoi torna in campo una Fidelis diversa anche grazie al cambio immediato di Farina che butta nella mischia prima Scaringella per Bottalico abbassando l’azione di Sasanelli e poi la vivacità di Martinez per Burzio. Ed è proprio l’esterno numero 7 della Fidelis a creare subito scompiglio nella retroguardia di casa. Scaringella tiene bene palla e serve l’accorrente Martinez che tutto solo allarga troppo il suo destro. Palla sul fondo. Ma sono le prove generali del vantaggio che arriva al 19’ grazie ad un’azione caparbia di Scaringella e la palla precisa per Martinez che sul centrodestra batte Pucci in uscita. Secondo gol in altrettante gare per l’esterno andriese dopo Palma Campania. Rotto l’equilibrio della gara prova ad approfittarne subito la Fidelis con Strambelli il cui tiro è deviato in angolo da Pucci. Ancora un ribaltamento di fronte sempre ospite e questa volta è Cecere tutto solo a non inquadrare lo specchio della porta di poco. In campo ci va anche Perez per un attacco grandi firme che non produce nulla almeno sino secondo minuto di recupero quando Gjonaj si mette in proprio e lascia partire un tiro a giro di destro che si stampa sul palo a Baietti battuto. Prova a tenere il pallino del gioco la squadra di Farina negli ultimi istanti del match ma è un lancio dalle retrovie a pescare in area Perez bravo a tenere lì il pallone su Telera, a girarsi, ed a calciare senza lasciare scampo da pochi passi a Baietti. E’ festa Casarano per il pari, è beffa per la Fidelis che non trova i tre punti a 30” dalla fine. Domenica prossima i biancazzurri tornano al “Degli Ulivi” per affrontare il Gravina mentre per il Casarano sarà sfida esterna a Palma Campania.