Meno di dieci giorni di lavoro ed un cantiere ancora aperto per la Fidelis che disputa un buon allenamento contro il Termoli decisamente più avanti nella preparazione e già vittorioso domenica contro il Nardò a San Giovanni Rotondo. La qualità non manca in casa Fidelis che ha sempre il pallino del gioco tra i piedi. Il Termoli ha corsa e compattezza. Il 4-2-3-1 di Farina con Strambelli-Burzio-Quitadamo alle spalle di Scaringella. Dall’altro lato il 4-3-1-2 di Martino con Vitiello in avanti ed al suo fianco Hernandez. A partire meglio è subito la Fidelis con l’azione di Burzio per Quitadamo il cui tiro è completamente da dimenticare. Maiorino dall’altro lato non inquadra lo specchio. Ma è Bottalico a metter in mostra tutte le sue qualità tecniche con una imbucata precisa per Scaringella il cui tocco sotto è preda dell’uscita di Lombardo. Sempre il numero 13 tornato in casacca biancazzurra inventa un lancio d’esterno per Strambelli a destra, il suo tocco centrale è preciso per Burzio il cui tiro viene salvato sulla linea da un difensore. Dopo i primi dieci minuti di buona intensità la gara si spegne e Vitiello fa le prove generali del gol del vantaggio con un colpo di testa sul fondo. Ma a metà frazione si sblocca il risultato: punizione pericolosa di Strambelli che Lombardo respinge come può con i pugni, ripartenza rapida del Termoli sul filo del fuorigioco con Grossi tutto solo a farsi ipnotizzare da Baietti. Sulla respinta però è lesto Vitiello che sigla il vantaggio ospite. Gambe decisamente più dure ma Fidelis bene in ripartenza con una lunga discesa di Scaringella bravo a scaricare su Bottalico il cui tiro è intercettato da Lombardo in corner. Il calcio di punizione di Scoppa chiude la prima frazione.

Subito cambi in difesa per la Fidelis con Polidori al posto di Telera ma anche Giambuzzi ed altri under in prova. Stesso copione per il Termoli di Martino che opera numerose sostituzioni sin da inizio ripresa. Sasanelli, proprio uno dei nuovi entrati, colpisce bene di testa dopo neanche un minuto di gioco, palla di poco sul fondo. Cambio anche in cabina di regia con un centrocampo a tre e Strambelli più libero di spaziare alle spalle di Burzio e Scaringella. La pennellata di Strambelli per il colpo di testa di Giambuzzi, inserimento perfetto ma a dire di no al difensore della Fidelis è la traversa. Sempre Strambelli per l’inserimento di Burzio il cui tocco sotto non impensierisce Morra. Dentro anche Achik nelle fila della Fidelis tra i vari under in prova ma è Martinez a calciare debolmente appena dentro l’area di rigore. In pieno recupero, poi, nuovo contropiede e Termoli in rete con il giovane Rinella. Tre ammoniti, una traversa, un salvataggio sulla linea e circa mille spettatori al “Degli Ulivi” per un allenamento congiunto che sarà replicato domenica prossima contro il Bisceglie.