Il Bari non festeggia la Serie B, la Fidelis porta a casa un punto importantissimo nella lotta per la salvezza. Una gara con poche emozioni e ritmi blandi in cui però ha la meglio l’organizzazione tattica di una squadra biancazzurra davvero ben messa in campo dallo staff tecnico. Fidelis senza diversi titolari: Bubas, Gaeta e Risolo squalificati mentre Tulli e Di Piazza infortunati. Per Riggio solo panchina perché non al meglio. Torna in campo Casoli nel cuore del centrocampo subito dal primo minuto così come Benvenga sulla linea difensiva con Monterisi spostato al centro. Sorrentino in avanti con Urso spostato alle sue spalle. Il Bari, invece, sceglie Galano dientro le punte Cheddira e Antenucci. L’ex D’Errico nel trio di centrocampo con Polverino preferito in porta a Frattali. Primo tempo in cui lo spettacolo è soprattutto sugli spalti. Un colpo d’occhio meraviglioso il “San Nicola” con oltre 20mila spettatori e circa 2mila provenienti da Andria. Maita ci prova nel cuore dell’area di rigore, para a terra Saracco. Pericolosa anche la replica Fidelis con Ciotti che in area di rigore si libera bene di Mazzotta ma il suo tiro finale è sul fondo da buona posizione. Ancora ospiti bene in profondità con la sponda di Sorrentino e la palla per Casoli il cui tiro però finisce alto. Gara in cui i biancazzurri mostrano buona personalità e provano a metter in movimento spesso Carullo a sinistra e Ciotti a destra.

La squadra di Mignani prova ad imbucare la difesa biancazzurra con i lanci in profondità per Cheddira e Antenucci. Ma è Celiento, in proiezione offensiva, a provarci con una sforbiciata volante da posizione defilata, ancora attento Saracco. Nel finale Fidelis pericolosa con il cross di Benvenga ed il tocco di Sorrentino troppo laterale. Stesso copione nella ripresa con il Bari che prova ad avanzare il baricentro ma Fidelis attenta. Cheddira di testa ha il primo squillo su cross di Celiento, sfera bloccata da Saracco. Stesso duello, stesso finale ma questa volta il numero 11 calcia nel cuore dell’area di rigore, sempre attento l’estremo difensore ospite. Carullo da sinistra per Sorrentino che calcia di prima ma troppo alto. Poi si sprecano i cambi con Mignani che ridisegna completamente il suo attacco e Fidelis che invece, prova ad irrobustire il centrocampo. Monterisi ha sulla testa il colpo giusto sugli sviluppi di un calcio di punizione, tocco troppo debole per impensierire Polverino. Forcing finale per i padroni di casa che ci provano con Maiello, nel cuore dell’area di rigore in pieno recupero, Saracco bravo a salvare tutto, Cheddira ci prova dal limite, palla alta. Nel recupero c’è anche il giallo a Bonavolontà che gli costerà il prossimo match poiché diffidato. Per il Bari solo rinviata la festa promozione, per la Fidelis un punto importante per portare a casa il quarto risultato utile di fila e guardare con più convinzione alla sfida contro il Messina che, domenica prossima, è una vera e propria finale per la griglia playout.