La Fidelis perde al “Degli Ulivi” per la prima volta nella storia contro il Palermo e resta ancorata all’ultimo posto in classifica. I biancazzurri di Ginestra non trovano continuità di prestazioni e risultati dopo il successo in Coppa a Foggia. Cinico invece il Palermo di Filippi che nelle due vere occasioni da rete segna e si rilancia in campionato verso il vertice della graduatoria. Qualche problema di formazione per Ginestra che non recupera Alcibiade e Benvenga in difesa mentre a disposizione ci sono Lacassia e Carullo. L’esterno classe ’99, in particolare, torna subito in campo titolare mentre in difesa c’è De Marino al fianco di Venturini e Sabatino. Attacco con Di Piazza e Tulli. Nel Palermo c’è Marconi al centro della difesa mentre Fella-Brunori in avanti con De Rose a dettare i tempi della manovra.

Ma dei rosanero, nei primi minuti, non c’è traccia anzi è la Fidelis a sfiorare subito il gol in almeno due occasioni: Carullo da sinistra perfetto per Di Piazza bravo ad inserirsi nella difesa ospite meno bravo a calciare con sfera alta. E’ Tulli a provarci ancora in ripartenza, sfera deviata con la testa da Buttaro in corner. Ma nel miglior momento biancazzuri, come spesso accade all’alba della mezz’ora, il Palermo passa: palla nel cuore dell’area di rigore con la Fidelis in uscita, Brunori è bravissimo a girarsi in un fazzoletto ed a beffare De Marino con il tiro su cui Dini non arriva. La squadra di Ginestra ci mette un po’ a riorganizzarsi così ci prova da lontano Fella, palla sul fondo. Stessa sorte per il tiro al volo di Almici dopo un’azione sviluppata sulla sinistra. Poco oltre il 40’ un episodio dubbio in area di rigore ospite che porta con se tantissime protesta Fidelis: pasticcio in area tra Pelagotti e Perrotta e palla che arriva nei pressi di Tulli bravo ad anticipare Marconi che stende il fantasista biancazzurro. Per il direttore di gara, il Sig. Caldera di Como, è tutto regolare e l’azione prosegue e si conclude dall’altro lato con un tiro sul fondo di Dall’Oglio.

Ripresa con gli stessi 22 in campo ma i biancazzurri fanno tanto possesso palla sbagliando spesso l’ultimo passaggio decisivo per finalizzare la manovra. Sornione il Palermo che controlla e non costruisce praticamente nessun pericolo per la porta di Dini anche se al 18’ arriva il raddoppio: Valente da sinistra sfrutta una ripartenza precisa dei rosanero su palla persa di casa e serve con il contagiri Almici che sull’altro fronte calcia a botta sicura con Dini praticamente immobile. Prova a cambiare qualcosa Ginestra ma solo alla mezz’ora arriva una buona occasione per i biancazzurri con Bolognese che si libera bene e serve al limite dell’area Di Piazza bravo a liberarsi per il tiro, meno bravo nella mira, palla alta. Flipper in area Fidelis ed il Palermo sfiora il tris con il tiro del neo entrato Soleri, anche in questo caso palla alta. Diversi i tentativi potenziali della squadra di casa nel finale ma nulla di concreto ed il Palermo porta a casa tre punti pesanti in chiave primato nel girone C di serie C. Per la Fidelis è invece notte fonda: seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Latina e settimana lunga per poter preparare la sfida contro la Paganese sempre però da ultimi in classifica.