Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Fidelis di Ciro Ginestra che al “Degli Ulivi” trova tre punti essenziali per morale e classifica e prova a mettersi alle spalle un periodo difficile e complicato in questo inizio stagione. Vittoria contro la Turris del tecnico Caneo molto ben messa in campo e sempre attiva nel gioco. Vittoria che arriva al termine del primo match in questa stagione senza subire gol. Il chiaro segno che se non subisci gol è sicuramente molto più semplice portare a casa il risultato, come ha ribadito nel post gara anche il tecnico Ginestra. Terminato un trittico di gare complesse in una settimana, in cui però alcune certezze sono arrivate come l’impiego di Zampano sulla destra e l’arretramento di Benvenga sulla linea difensiva. Bonavolontà nel cuore del campo ed il ritorno titolare di Venturini in difesa e Bubas in attacco. La Turris, invece, schiera due andriesi doc in campo come Perina e Leonetti. Proprio il numero 11 completa il miglior attacco del girone con Giannone e Santaniello.

Grande aggressività nei primi minuti da parte della Fidelis che blocca le fonti di gioco ospiti e prova con insistenza la via del gol. Rete che arriva alla prima occasione utile: palla in uscita dalla difesa della Turris e Venturini prima la stoppa con il petto al limite e poi lascia partire un destro che s’impenna e beffa Perina. Primo gol in stagione per il difensore biancazzurro festeggiato da tutti i suoi compagni. Fidelis che prova a capitalizzare il vantaggio con una bella ripartenza a destra: Casoli serve dentro l’area Bubas che si fa murare il tiro da un difensore ma la palla resta lì e Tulli da pochi passi colpisce una clamorosa traversa a Perina battuto. Passato il primo quarto d’ora esce si fa più efficace la manovra della Turris. Giannone da destra crossa teso per Santaniello che non ci arriva di un soffio. Poco altro nella prima frazione di gioco anche se gli ospiti provano in un paio di circostanze a pungere sempre con l’attaccante numero 9.

In campo torna una Turris molto più manovriera anche se la Fidelis si difende con grande ordine. Piccola imprecisione ed un pizzico di fortuna dopo dieci minuti di gioco quando Varutti si ritrova da solo a dover solo spingere la palla in rete su di un tiro cross deviato da Alcibiade, ma alza troppo il piattone a Dini battuto. Palla alle stelle e squadra campana che ci prova anche con la qualità dei suoi elementi come Tascone che in serpentina si fa murare solo dall’ultimo baluardo Alcibiade. Tanti cambi e dalla panchina c’è spazio anche per una ventina di minuti di Matteo Di Piazza rientrato da un infortunio muscolare rimediato a Catanzaro. L’iniziativa di Bolognese sulla sinistra diventa buona proprio per l’attaccante che calcia potente da posizione defilata, sfera deviata in corner. A tempo abbondantemente scaduto arriva ancora una occasione per gli ospiti con Bordo che nel cuore dell’area di rigore ci prova più di potenza che di precisione, sfera sull’esterno della rete. La Fidelis porta a casa il secondo successo stagionale. Ma porta a casa soprattutto qualche certezza in più e l’abbandono dell’ultimo posto in classifica. Sabato sarà scontro diretto a Latina per la squadra di Ciro Ginestra.