La favola della Fidelis Andria torna tra i professionisti dopo tre anni e mezzo e riparte con una buona gara ed un punto con la Juve Stabia di Walter Novellino. Un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre in una cornice che torna ad essere molto bella visto il completo sold out di biglietti al “Degli Ulivi” complici anche le restrizioni causa Covid. Panarelli si affida alla continuità schierando l’ossatura della scorsa stagione che tanto bene ha fatto in serie D: difesa con Lacassia-Fontana e Venturini mentre a centrocampo esordio dal primo minuto per l’ultimo arrivato Casoli. Bubas e Favetta in avanti. Novellino affida a Schiavi l’impostazione con Bentivenga a partire da destra e molto ficcante nei suoi inserimenti. Della Pietra boa centrale.

Pronti via però e la Fidelis trova l’immediato vantaggio: primo minuto di gioco e Bolognese al volo serve Casoli con un assist geniale che il centrocampista trasforma alla perfezione battendo Sarri in uscita. Il gol non disunisce però la Juve Stabia che prova a giocare in modo più continuo a sinistra con i piedi buoni di Bentivegna bravo ad avanzare palla al piede ed a calciare di sinistro forte ma sul fondo attorno al quarto d’ora. Ed è lo stesso numero 10 campano a riequilibrare il match all’alba della mezz’ora dopo una bella azione da sinistra con la sponda di Della Pietra e il tiro d’esterno preciso che pareggia i conti. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Novellino ci prova con un tiro di Donati non trattenuto da Vandelli ma Della Pietra calcia alto il tap in vincente. Bentivegna si gira bene e calcia subito ma Vandelli questa volta è preciso nell’intervento. La Fidelis soffre ma si difende con ordine anche se al 40’ rischia di capitolare nuovamente con un’azione nata da un presunto fallo su Fontana di Della Pietra ed il tiro di Panico a tu per tu con Vandelli altissimo.

E’ la parola fine sul primo tempo, ma la ripresa si apre subito con una Fidelis più determinata con Bonavolontà che calcia bene dal limite ma il suo tiro potente finisce sul fondo. Primi cambi per la Fidelis con Spano in campo per Favetta ed è subito il fantastita biancazzurro a calciare di destro con la sfera alta. Stoppa replica per la Juve Stabia con un tiro sul fondo. Sempre il numero 7 bravo a calciare dal limite con un tiro però che non gira abbastanza. La gara si trascina senza grandi emozioni con l’esordio in maglia biancazzurra anche di Di Noia ed Alberti. Un cantiere ancora aperto la Fidelis che completerà il suo organico in settimana per consentire al tecnico Gigi Panarelli di lavorare in tranquillità. Un punto guadagnato da entrambe, in realtà, visti anche i problemi con il covid avuti dalla Juve Stabia.