Pari senza reti al “Fittipaldi” tra Francavilla in Sinni e Fidelis Andria per chiudere la regular season con importanti verdetti. Il primo è quello della salvezza diretta dei lucani che saranno ancora ai nastri di partenza della prossima serie D. L’altro è l’imbattibilità dei biancazzurri che prosegue da quattordici partite e da ben cinque senza subire reti. Migliore difesa di tutta la Serie D e testa subito alla gara di mercoledì dove i biancazzurri affronteranno il Bitonto. L’andriese Leonetti e Nolè a guidare l’attacco di Lazic che schiera i suoi con il classico 4-4-2. Modulo confermato per Gigi Panarelli, il 3-4-1-2, con però qualche novità rispetto al match vinto contro il Lavello. Petrarca tra i pali ed un turno di riposo per Fontana e Manzo con spazio a Paparusso e Monaco. In avanti minuti preziosi per Mariano ed il ritorno titolare di Acosta.

Partono subito forte i padroni di casa che recriminano dopo neanche cinque giri di lancette: il direttore di gara fischia un penalty per l’atterramento di Nolè, ma l’assistente di gara richiama l’attenzione del Sig. Sicurello e segnala il fuorigioco dell’attaccante lucano. Nulla di fatto ed allora replica subito Mariano, il più attivo in avanti, a calciare dal limite dell’area, palla sopra la traversa. Sempre Nolè, il più pericoloso dei suoi, recupera palla a centrocampo e si ritrova a tu per tu con Petrarca, bravissimo Paparusso a contrastare il tiro che finisce tra le braccia del numero uno biancazzurro. La gara vive soprattutto di folate ma per lunghi tratti è piuttosto noiosa. Del Col non trova l’impatto giusto con la palla da ottima posizione. Ma è ancora Mariano a replicare con il suo tiro a giro, all’alba della mezz’ora, che resta troppo centrale. Ancora Del Col, vince un rimpallo, e sbaglia un rigore in movimento calciando sul fondo. E’ sempre Mariano a mettere i brividi ai padroni di casa ed a cinque dal termine costringe ad una gran parata Cefariello che si rifugia in angolo. Un minuto dopo sempre l’attaccante andriese calcia al volo in bello stile un cross di Avantaggiato ma il suo tiro non inquadra la porta di un soffio. Semeraro con la testa debolmente non impensierisce allo scadere la porta difesa da Petrarca. Nessuna rete al termine del primo tempo e ripresa con gli stessi 22 in campo e con la stessa intensità dei primi 45 minuti.

Leonetti, in rovesciata, ci prova dopo neanche un minuto, palla alta. Iniziano i cambi per i due tecnici. Cerone lascia il posto a Prinari ma è il Francavilla a rendersi pericoloso con Navas che tutto solo non riesce a trovare il gol del vantaggio. Nolè, praticamente a porta libera, non inquadra lo specchio e la calcia fuori alla sinistra di Petrarca. Il ritmo cala vertiginosamente. Si fa sentire la stanchezza mentre il Francavilla bada a non subire. In campo ci va anche Di Schiena per la Fidelis, classe 2003 al suo esordio stagionale e dopo otto mesi si rivede sul terreno di gioco anche Calogero Minacori infortunatosi gravemente ad ottobre nel match a Sorrento. La punizione fiacca di Nolè attorno al 40’ chiude difatto il match. Testa alla prossima stagione per il Francavilla dell’eterno Lazic, testa a mercoledì, invece, per la Fidelis Andria di Gigi Panarelli che dopo aver conquistato un impensabile, alla vigilia, terzo posto finale con 61 punti, ora disputerà al “Degli Ulivi” la semifinale playoff contro il Bitonto. Inizio match previsto alle 16, prevendita in partenza già dalla giornata di lunedì pomeriggio.