Dopo la firma di martedì oggi è arrivata anche la consegna delle chiavi. La Fidelis Andria ha ufficialmente siglato l’accordo con il Comune di Andria per la convenzione che permetterà l’utilizzo dello Stadio “Degli Ulivi” con una maggiore flessibilità sino alla fine del campionato in corso. Una convenzione a lungo richiesta da ormai diverso tempo dalla Fidelis per permettere in particolare alla prima squadra, di usufruire degli spazi interni ed esterni con maggiore continuità e serenità considerando la necessità di dover programmare e preparare una stagione come quella di un campionato così complesso come la Serie D. La società biancazzurra continuerà regolarmente a pagare l’utilizzo del terreno di gioco all’ente comunale che, nel frattempo, consentirà l’utilizzo di tutti gli spazi interni dello storico impianto andriese. Una convenzione ponte sino a fine stagione accolta con soddisfazione dalla società magari in vista di un documento più complesso e duraturo a partire dall’estate prossima.

«Adesso possiamo sentire il “Degli Ulivi” un po’ più la casa della Fidelis – ci spiega Pietro Lamorte, Direttore Finenziario della Fidelis – era sicuramente uno degli obiettivi stagionali. Ora potremo sfruttare al meglio gli spazi dello storico Comunale cercando di vivere al meglio questa struttura e divenendo in qualche modo anche i “custodi” di un bene storico per la comunità ma anche primario per chi come noi deve disputare stagioni di questa importanza. Questa convenzione è il frutto di un lavoro di tessitura durato 40 giorni ed il ringraziamento non può che andare in primis al Sindaco Giovanna Bruno che ha creduto sin da subito nella nostra idea con uno specifico indirizzo politico – conclude Pietro Lamorte – Da rimarcare anche l’impegno degli assessori Loconte e Di Bari oltre al dirigente del settore Casieri che ha compreso le difficoltà in cui ci si imbatteva tutti i giorni».

«Siamo consapevoli delle enormi difficoltà logistiche e burocratiche – ha rimarcato il Sindaco Giovanna Bruno – ma come amministrazione abbiamo voluto sin da subito dare segnali di distensione e apertura alla Fidelis che sta portando avanti in maniera decorosa l’esperienza dello sport di alto livello nella nostra Città. Tra l’altro siamo consapevoli che in un anno così difficile, era importante dare un segnale di attenzione, per quanto minimo, a una realtà bella e importante come quella della nostra prima squadra, attorno alla quale ci stringiamo in questo delicato ed esaltante momento di fine campionato».