Il gelo non ferma la festa della Fidelis al “Degli Ulivi” che doma un buon Francavilla con in panchina il solito Lazic. La squadra di Panarelli festeggia il ritorno al successo dopo l’amara parentesi di Venosa contro il Lavello, e torna a correre. I sorrisi in casa biancazzurra sono quelli sinceri di un superlativo Francesco Fontana che ormai da inizio campionato si fa trovare sempre pronto in difesa e da oggi anche in avanti con il suo primo gol in maglia Fidelis. Non ci sono Manzo e Venturini ed allora Panarelli adatta gli uomini al suo 3-4-1-2 con Carullo sulla linea difensiva e Clemente esterno destro. Cerone nuovamente alle spalle di Cristaldi e Scaringella. Lazic, invece, vuole un Francavilla spregiudicato con un 3-4-3 in cui l’ultimo arrivato Leonetti viene schierato al centro dell’attacco ed al suo fianco ci sono Nolè e Aleksic.

Ma neanche un giro di lancette e la Fidelis prova a replicare un gol velocissimo con Cristaldi che serve Scaringella nel cuore dell’area in leggero controtempo. Cerone con un doppio tentativo prima una conclusione potente su cui fa buona guardia Basile, esordio stagionale per lui, poi un lob troppo alto per impensierire l’estremo difensore di casa. Avantaggiato ci prova da sinistra ma è ancora pronto Basile. Primo squillo Francavilla al 15’ con Leonetti, andriese doc, il cui tiro è ben respinto da Anatrella in corner. La squadra di casa, però, mette le cose in chiaro e sigla il vantaggio dopo 18 minuti. E’ sempre Avantaggiato da sinistra arriva sino al fondo e mette al centro per Cerone che tutto solo proprio non può sbagliare un gol facile facile. E’ festa Fidelis ed allora Lazic capisce che la sua squadra è troppo sbilanciata ed allora inserisce Navas al posto di Aleksic. Francavilla più equilibrato e Galdean calcia dai 20 metri ma Anatrella è attento a respingere con i pugni. Ci prova ancora la Fidelis con Scaringella bravo a difendere il pallone ed a servire Avantaggiato bravo a rientrare ed a calciare a giro ma la sfera è alta di poco. La partita è davvero viva, Nolè sull’altro fronte si ritrova in area di rigore tutto solo, dopo un presunto controllo con il braccio non segnalato dal direttore di gara, ma il suo tiro è salvato ancora da Anatrella. Sempre Avantaggiato per i biancazzurri ci prova ma questa volta è Basile bravo a respingere, sul proseguo Cerone si vede murare la conclusione dai difensori di casa. Al 36’ è Monaco con la testa sugli sviluppi di un corner a sfiorare il raddoppio, è bravissimo ancora una volta Basile a toccare quel tanto che basta il pallone per mandarlo sulla traversa. E’ Cerone in area a provare una conclusione che finisce troppo alta. Francavilla in avanti con Del Col che combina con Leonetti e calcia direttamente di poco sul fondo. In pieno recupero Scaringella per l’accorrente Cristaldi che tutto solo calcia in area ma un difensore devia in corner.

Un primo tempo ricco di emozioni e che lascia il passo ad una ripresa che non delude almeno nel primo quarto d’ora: neanche un minuto di gioco è già ci sono le prime schermaglie con i due numeri 4, prima Clemente e poi Galdean, a non spaventare i rispettivi estremi difensori. Ma dopo tre minuti ecco il pari degli ospiti: Nolè va via sulla sinistra e dal fondo prova un tiro cross che, probabilmente aiutato anche dal vento, diventa una conclusione pericolosissima per Anatrella molto bravo a tener viva la sfera ma Del Col è ben piazzato per siglare il pari. Doccia fredda per la Fidelis, è il caso di dirlo, quando al 13’ Lacassia è costretto a lasciare il posto a Dipinto per un problema fisico. Panarelli chiede ai suoi di risistemarsi in campo ed un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, è prima Clemente a vedersi respingere miracolosamente la conclusione da Basile ma ci pensa poi Fontana a chiudere i conti ed a siglare il gol del successo finale. La reazione Francavilla arriva dai piedi di Morleo che si libera bene in area e prova una conclusione a botta sicura che Anatrella, ancora una volta, respinge. Poi solo tanti cambi, nuovi disegni tattici e grande agonismo sino al 43’ quando si fa male anche Clemente per la Fidelis che resta in campo solo per onor di firma sino al triplice fischio finale. E’ una vittoria che vale tanto in casa biancazzurra che domenica affronterà, per la prima giornata di ritorno, il Bitonto dei tanti ex.