Riparte da dove aveva finito la Fidelis Andria di Gigi Panarelli che dopo 50 giorni lontano dalle gare giocate trova i tre punti battendo una coriacea Aversa allo Stadio “Bisceglia” in terra campana. Una vittoria che ha tanti protagonisti: i due ultimi arrivati Avantaggiato e Cerone che hanno segnato ma anche i guantoni di Anatrella che al 95’ salva il risultato. Una prestazione corale efficace quella del collettivo biancazzurro contro una formazione, come quella di De Stefano, ricca di talento come il classe 2001 Chianese, il portiere Papa ma anche l’esterno Ndaye. Inizio subito spumeggiante con schermaglie da una parte e dall’altra. C’è subito Cristaldi per i biancazzurri, Simonetti replica per i padroni di casa granata. Carullo da sinistra per la conclusione di Avantaggiato.

Dopo i primi dieci minuti la gara diventa meno gradevole e fioccano le ammonizioni che il direttore di gara sventola per tenere calmi gli animi. Si fa vedere Cerone al 25’ con un tiro dalla distanza. Sempre il trequartista Fidelis alla mezz’ora calcia direttamente su punizione dal limite, per un fallo conquistato da Russo, ma la palla è deviata in corner. Cristaldi ci prova ma è ancora Cerone a divorarsi il gol del vantaggio nel finale dopo una bella manovra sviluppata a sinistra ed un assist di testa di Russo. Decisivo l’intervento di Mariani in ripiegamento difensivo. Nella ripresa però il tecnico Panarelli ridisegna tatticamente la sua squadra ed inserisce Paparusso per Russo passando al 4-4-1-1. Carullo e Avantaggiato si scambiano le fasce ed è la mossa azzeccata visto, l’esordiente numero 7 biancazzurro riceve al 14’ palla da Cristaldi, dopo una bella azione di Cerone, e disegna una parabola perfetta di destro che s’insacca sotto l’incrocio della porta di Papa. Il gol sblocca il match ed immediata la girandola dei cambi sia dei padroni di casa che della Fidelis. In particolare Mariano, attaccante classe 2000 trova l’esordio con la casacca biancazzurra al posto di Carullo. L’Aversa non reagisce anzi è la squadra di Panarelli a sfiorare il gol con Cristaldi che raccoglie un pallone filtrante di Mariano e calcia preciso di destro sul secondo palo ma la sfera termina di un soffio a lato. Ci prova anche Manzo alla mezz’ora con un tiro dal limite che esce di poco. Fidelis in controllo del match ed al 36’ è il neo entrato Lanzillo ad atterrare Cristaldi in area dopo una bella sgroppata in contropiede dell’attaccante biancazzurro. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Cerone che però sceglie la soluzione peggiore e cioè un cucchiaio sul portiere Papa che resta in piedi e ringrazia per l’assist del numero 10 ospite.

L’Aversa però continua a scoprirsi alla ricerca del pari e la Fidelis raddoppia con un’azione precisa imbastita da Cristaldi e finalizzata senza tentennamenti da Cerone che batte Papa e chiude virtualmente il match. In campo tanti under per Panarelli che finirà il match con ben sette calciatori sotto età. Cristaldi allo scadere scalda i guantoni di Papa. Ma i padroni di casa trovano lo spiraglio giusto al terzo minuto di recupero con una bella azione sviluppata da Ndaye e conclusa da Mariani abile ad inserirsi da sinistra. Il gol è una mazzata sul morale biancazzurro che al quinto di recupero rischia il pari: azione d’angolo e palla su Varchetta che di testa a botta sicura si vede respingere il tiro dall’intervento decisivo di Anatrella bravissimo a chiudere lo specchio. Vittoria importante per i biancazzurri, gestione dei minuti di recupero da rivedere ma tanti spunti di ottimismo per il proseguo della stagione. Domenica prossima al “Degli Ulivi” ci sarà la vice capolista Casarano.