La Fidelis attacca e detta i tempi del match ma torna a casa senza punti e con tanti rimpianti. Finisce 2 a 1 allo Stadio “Italia” per i padroni di casa del Sorrento che portano a casa l’intera posta in palio sfruttando al meglio le occasioni costruite durante il match. Una gara con ritmi intensi giocata sotto una pioggia torrenziale per lunghi tratti e che lascia probabilmente strascichi anche per la settimana viste le uscite per infortunio di Manzo e Minacori oltre all’espulsione per doppia ammonizione di Fontana a tempo abbondantemente scaduto. Ma andiamo con ordine. Panarelli sceglie una difesa over con Venturini-Fontana-Paparusso mentre a centrocampo spazio a Busetto. Esordio per Azzarito sulla sinistra. Il tecnico Fusco con il suo 3-5-2 ha in Cunzi-Liccardi il tandem offensivo con Mancino alle loro spalle. Mezavilla, altro ex in campo, nella linea a tre difensiva.

E’ subito Fidelis in avanti: ci prova subito Busetto sugli sviluppi di un corner. Poi è la testa di Cristaldi a spaventare Scarano. Sempre con un colpo di testa è nuovamente il numero 9 andriese a sfiorare la traversa. Liccardi suona il primo acuto per il Sorrento con un tiro che sfiora il palo di Anatrella. Al 21’ è già primo cambio Fidelis con Minacori che esce dopo una botta al ginoccio ed al suo posto in campo Bolognese. La squadra di Panarelli non trova subito le nuove misure di un più coperto 3-5-2 e subisce il gol di casa al 25’: Camara recupera al limite dell’area un pallone interessante e calcia rapidamente in porta con Anatrella battuto. Neanche due giri di lancette ed è subito reazione Andria con Busetto che su calcio di punizione si vede respingere il tiro da un intervento miracoloso di Scarano. La gara diventa più nervosa e fioccano le ammonizione ma al 39’ la squadra ospite perde capitan Manzo anche lui per un infortunio. In campo ci va Minincleri. A tempo scaduto è il Sorrento con Cunzi a spaventare la retroguardia andriese.

Piove sempre più sullo Stadio “Italia” ma la Fidelis spinge sull’acceleratore: Prinari su punizione manda la palla di poco a lato. Sempre il numero 10 andriese prova dal limite ma Scarano salva tutto a terra. Minincleri ci prova su calcio piazzato, Cacace sventa la minaccia. Ma al 27’ arriva il pari biancazzurro: sempre Prinari raccoglie una sponda perfetta di Cristaldi, salta un uomo, e piazza la palla dove Scarano proprio non può arrivarci. Il pari galvanizza gli ospiti che provano a spingere per cercare il gol del vantaggio. Ma sornione, al 33’, è il Sorrento a ritrovare l’allungo: uscita imprecisa di Anatrella che di petto consegna la sfera ai padroni di casa abili con Cunzi a non sbagliare un gol facile facile e che varrà i tre punti. Panarelli manda subito in campo Tusiano per rinforzare l’attacco ed il trequartista andriese si divora il gol del pari dopo neanche un minuto dal suo ingresso in campo: Paparusso da sinistra lo serve alla perfezione ma nel cuore dell’area di rigore il tiro è altissimo. Sempre Prinari su calcio di punizione sfiora la traversa. Maranzino, nel finale, lascia i suoi in dieci uomini dopo una testata sul numero 10 andriese. Fidelis tutta proiettata in avanti ed allora Gargiulo si ritrova sui piedi l’occasione giusta, a tempo abbondantemente scaduto, per il tris. Palla alta. Due ammonizioni di fila per Fontana che finisce anzitempo negli spogliatoi e chiude, difatto, la gara. Prima sconfitta in campionato per gli uomini di Panarelli che domenica, al “Degli Ulivi”, si troveranno ad affrontare il Picerno di Ginestra.